Risposte al Forum Create
-
AutoreArticoli
-
Occhio al tiglio, è grande e attira insetti.
Per il retro dipende cosa pensi di farne. Se vuoi viverlo, lasciati un po’ di spazio e di sole, però uno o due alberelli da frutta di quelli piccoli potresti metterli, magari i meli che si possono coltivare a spallieraMolto facile e resistente, penso sempre alla recinzione, l’uva fragola.oppure dei bei cespugli di piccoli frutti (ribes, uva spina) oppure se non hai paura di dover strappare ogni tanto anche lamponi e more.
Trovo ottima l’idea di Gabri.
E se non ti vergogni troppo, vai in un garden e fatti fare un preventivo e poi ruba le idee a loro!Beh, spesso si trovano in vendita i quarti posteriori: sovracosce e fusi
io non ho mai aggiunto il bicarbonato, ma il colore viene lo stesso! Comunque la cottura è lunga, non si scappa.
Ve la passo come suggerimento, perchè la torta di Debby è fenomenale così com’è e non posso fare altro che ammirarla.
Qualche anno fa in una pasticceria di Milano vendevano la torta Monia fatta così:una cupola di pan di Spagna spennellata di crema pasticcera e riempita di panna montata mescolata a meringhe a pezzetti e frutti di bosco oppure marron glacè cioccolato a pezzetti e kiwi (versione invernale). La cupola veniva chiusa con un disco di pan di spagna, rovesciata e lo “zuccotto” ricoperto di panna montata e decorata con gli stessi frutti dell’interno.Acora più goduriosa se si aggiunge qualche pomodorino da far saltare in padella assieme alla rucola.
Per un sugo veloce: tritare qualche mazzo di rucola con un paio di spicchi di aglio (a gusto). Congelare in dosi opportune alle proprie esigenze. Quando serve scaldare un po’ di olio, buttarvi rapidamente il trito, giusto il tempo di scongelarlo, e condire la pasta.
ma brava Maria, ho melissa da vendere e non so mai cosa farne(odio i decotti). Per questi dolcetti uso quella fresca?
se non arrivo tardi: il pollo con la pelliccia
Prepari del pangrattato a cui aggiungi tutto ciò che ti aggrada (sale fino pepe, aglio tritato, erbe secche, curcuma, curry, parmigiano), se vuoi una resa più croccante anche un po’ di farina gialla.Sciacqui le sovracosce sotto l’acqua, dopo averle fiammeggiate se occorre, le fai scolare e le impani da ambedue i lati . Le metti sulla plancia del forno coperta di carta da forno e cuoci a 200° per 1 ora. Vedrai quanto grasso danno fuori e come verranno croccanti!Maria, ma quindi se la cura la fa una persona sola dura quasi un anno!
Oppure per una persona sola dopo tre mesi si sospende.
Non sapevo che si trovasero in commercio gli opercoli per gli antibiotici!Batto un colpo ogni tanto solo per dire che non sono sparita, ma catturata in un vortice lavorativo di cui ancora non vedo la fine, ma vi penso e vi abbraccio.
Maria, mi interessa molto, ma quanto è durata alla fine la cura?
Mi8mma, ma quanto la devi far durare? Io ,per esperienza posso dirti che la maionese fatta in casa dura tranquillamente una settimana, se correttamente conservata.
Comunque bella l’idea di aggiungere un po’ di birra, la proverò presto. Grazieottima idea! stasera farò delle palline e così finisco l’ultimo residuo
Maria, scusa il ritardo, ma sono giornatacce. Tutto bene?
Ho salvato lo stracchino venuto male: come ti ho detto ho lungamente filtrato, poi ho messo il tutto nella fuscella e ho lasciato scolare ancora un paio di giorni, poi ho sformato e ho salato su tutti i lati. Il giorno dopo ho assaggiato un formaggio molle molto simile ai caprini. Non male per essere un errore!Maria, tutto chiaro. solo un piccolo dubbio: le tazze con l’acqua bollente anche loro nella pentola vero?
Ah ecco, se no mi prendeva un attacco di invidia! 😆
-
AutoreArticoli