Risposte al Forum Create
-
AutoreArticoli
-
Buongiorno!
Il mese di gennaio eterno??? ma se siamo oltre la metà ed è appena cominciato!
Stasera brodo con tagliolini all’uovo appena fatti e bollito.
Benvenuta, Alessandra! [smilie=011.gif]
Oggi finisco bannata! 🙄
Dopo aver detto che per pranzo facevo due toasts mi tocca anche confessare di non aver MAI fatto un soufflé 😳 😳 😳 M’è sempre parsa un’impresa superiore alle mie capacità [smilie=smilie_face_03.gif] Però mi sa che a questo punto, con le spiegazioni di Susanna mi toccherà cimentarmi.
Continuo a pensare agli anni 80, ma mi son resa conto che non cucinavo quasi nulla [smilie=015.gif]
Durante la settimana pranzavamo tutti fuori ed alla sera un po’ di verdura cotta e un po’ di formaggio o prosciutto o uova erano la routine.
Di sabato e di domenica eravamo ospiti, a turno dai miei o da mia suocera e in cucina non entravo.
Ricordo anch’io il risotto allo champagne, le pennette al salmone e alla vodka, i tortellini alla panna a tutti i matrimoni, (ma in realtà me li ricordo fin dagli anni 70) , certe tartine gelatinate al salmone o al caviale che comparivano a tutti i rinfreschi negli uffici insieme alle pizzette anche quelle, credo nate in quell’epoca. E i riccioli di burro e i cetriolini tagliati a ventaglietto negli antipasti.
Poi è scoppiata la mania della macrobiotica dei cibi yn e yang, del tofu, del seitan, del miglio e della soia…ma questa è un’altra storia [smilie=013.gif]Incrocio le dita per te!
@paola P wrote:
… mica mi pesi l’acqua a prossima volta? … ma morbido quanto l’impasto? come per le brioche?
ahem altra domanda: dopo che la metti in teglia, fai rilievitare un cicinino? o bam in forno ed è fatta? …vado di lievito di birra ……………………
Paola, sai che non avrei idea? La tragedia è che quasi sempre comincio con una certa dose di farina, poi l’acqua è troppa e aggiungo altra farina, allora l’impasto è duro e vado di acqua, l’acqua è troppa e… 😆 😆 😆
Sono andata a misurare la capacità di una brocchetta che uso per queste cose e direi che di solito una piena mi occorre, diciamo 14 di litro, ma insomma, alla fin fine è un pane, una pasta da pane non troppo dura.
Per la seconda lievitazione se usi il lievito di birra direi che non occorre, ma se la fai male non fa.
certo che se deve essere pronta per le 9 potresti anche con il LM metterla a lievitare stasera, magari direttamente nella teglia, preparare tutti gli ingredienti pronti sul tavolo e domattina dalle 8 alle 9 potresti farcela.
Ma va bene anche se la fai stasera col lievito di birra.
Ricordando il consiglio che ti aveva dato Andrea per il calzone del venerdì santo…mi raccomando “+ olio!” 😆 😆Sapete che vi dico? Ho tacitato tutti i miei sensi di colpa ed ho informato Ettore che oggi, al ritorno dalla piscina, dato che siamo solo noi due… toast formaggio e prosciutto e frutta!
Ahhhhhhh che liberazione!@sivi wrote:
@gaviota argentea wrote:
Sivi, son d’accordo con te quasi su tutto
Quasi? Su che cosa non sei d’accordo? Dimmi, dimmi [smilie=smilie24.gif]
Ok per il sale, grazie per il consiglio, non lo sapevo!Solo sul sale! [smilie=013.gif]
Sivi, son d’accordo con te quasi su tutto ma ricordati di mettere il sale quasi alla fine altrimenti i legumi induriscono. Io aggiungo anche uno spicchio d’aglio con la camicia che tolgo alla fine.
scusate, ma con i “ritagli dei biscotti che ci fate? Si rimpastano e si procede a tagliare nuovamente.
Certo gli gnocchi del “rimpasto son meno perfetti, ma van benissimo per lo strato inferiore. [smilie=013.gif]Ah ecco: i paninari! Questo mi ricorda Gianluca con il Monclair e il panino “tipo” MacDonald preparato da me per la sua merenda a scuola, … poi ho scoperto che lui lo rivendeva agli amici e si comprava un trancio di pizza dal bidello!
Gli anni del ginnasio di Gianluca e dei concertini dell’ “orchestra della scuola” dove lui suonava il clarinetto ed io preparavo le torte per il successivo rinfresco. gli anni del mio calvario come rappresentante dei genitori e delle gare di cucina degli scouts quando, per giorni abbiamo mangiato trota al cartoccio o pollo ai peperoni perché sempre Gianluca imparasse a cucinarli per il campo di San Giorgio.Susanna, niente foto, all’epoca fotografavo solo in vacanza, anzi mi sa che fotografava solo mio marito 😳 .
Come ho detto altrove mi pare che negli anni 80 ero più impegnata a “sopravvivere” che a vivere 🙄 🙄 e poi sto scoprendo che gli anni 80 in cucina che ricordano le altre son molto simili ai miei 6070 😯 😯 😯Scampi in salsa rosa nei mezzi pompelmi? Ragazze mie e che sono stata, una pioniera? Ne ho fatto un uso smoderato nelle mie cene con la banda di amici che facevano capo al mio miniappartamento da single…ma non erano ancora neppure gli anni 70 😯 :shock:. era il tempo di canzoni tipo “il ballo di Simone” o “io che amo solo te”…fine anni 60 insomma.
La pasta pomodoro e ricotta poi me la faceva la mia nonna quando ero piccina…
Insomma nihil sub sole novum, niente di nuovo sotto il sole!
Mi sa che degli anni 80, che a quanto dicevo mi sono persa…sapevo già tutto! 😆 😆 😆Ma la sapete una cosa? MI son resa conto che negli anni ’80, tutta presa dai miei problemi di “donna in carriera” -“mamma estemporanea” -“moglie arrancante” -“figlia inadeguata” non credo di aver particolarmente seguito le mode culinarie.
Però le riviste dell’epoca dovrei averle…vado, consulto e torno! 😆 -
AutoreArticoli