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PS
per il pan di spagna usa questa ricetta è infallibile e mantiene anche se il ripieno è troppo umido, ne viene esattamente quanto te ne servePan di spagna sciue sciue annamaria
4 uova intere
200 g di zucchero
180 gr di farina setacciata
1/2 di lievito pan degli angeli
1/2 buccia di limone grattugiatomescolare bene la farina con il lievito
mettere in un mixer le uova intere con lo zucchero far andare un paio fino a che si scioglie bene lo zucchero ( tipo zabaione per capirci) montare alungo almeno 15-20 minuti , aggiungere la farina setacciata e la buccia di limone apioggia menter il mixer è in funzione
far andare il mixer (o la planetaria quello che si ha ) per 5- 6 di minuti fino a che si ottiene un impasto omogeneo mettere in una teglia imburrata ed infornare a forno già caldo, statico acceso solo sotto,(mi raccomando anche per riscaldarlo accendete solo sotto) , temperatura tra 160-180° per un 30-35 minuti
(ovviamente se inforni a 160 allunga un pò i tempi se inforni a 180 si accorciano)
il pds è cotto appena si ha l’impressione che si stia staccando dalla pareti della teglia, cacciare subito e far raffreddare su una gratellaio uso questo per fare la cassata, lo faccio il giorno prima in una teglietta rettangolare così dopo la taglio meglio, , il giorno dopo lo taglio a fette e monto il dolce , si fa in 10 minuti , è sempre cresciuto e non mi ha mai tradito ….
io sono anni che faccio questa
http://www.gennarino.org/forum/viewtopic.php?t=2518
la cassata è tradizione a Napoli farla a natale
mi dispiace di non avere foto di quelle che ho fatto io ,ma la faccio uguale uguale con la sola aggiunta di un cucchiaio di Strega ma come ho detto su solo perchè non ho la splendida ricotta siciliana ed anche perchè a Napoli l’ho sempre mangiata così con un minimo di Strega dentro
no non devono essere bagnate perchè devono assorbire l’umido della ricotta quando la metti sotto pressione
per quanto la ricotta sia asciutta o del giorno prima comunque rimane umida e sotto pressione caccia giusto quella umidità che fa si che il Pds con la crema diventi tutt’uno … insomma si compatti
questo è per la versione originalepoi nella versione che faccio io, non ortodossa ma come piace a noi,
alla ricotta del giorno prima setacciata ecc ecc
aggiungo un paio di cucchiai di liquore Strega
e poi continuo uguale uguale all’originalefaccio questa variazione perchè per quanto abbia una splendida ricotta la cassata non viene buona come quella siciliana che assaggiai una volta che mi trovai a visitarla in lungo ed il largo.
anzi con la ricotta normale la cassata non sa di niente ed è anche un pò stucchevolele preparazioni locali sono ottime proprio perchè si usano prodotti locali
ma mica possiamo andare in sicilia a comprare la ricotta?
queste pazzie lasciamole a chi ha tempo e soldi da perdere, senza nessuna critica ovviamente, ognuno è libero di fare come gli parequindi da sempre adatto le ricette alle materie prime che ho e non si può fare diversamente se si vuole che il prodotto finale sia una cosa tanto garadevole da essere apprezzata da tutti.
allora con la ricotta normale ci và la “Strega” oppure del Vermuth “Martini”
almeno secondo i miei gusti e la tradizione napoletana ma nulla ti vieta di mettere qualche cucchiaio di buon vino bianco se non hai una più che splendida ricotta di pecora, ci dobbiamo arrangiare con quello che abbiamo e dare sapore dove non c’è 😉
veramente bella !
la scena sopra sembra comprata, non fatta con la pasta di mandorle… complimenti ! davvero brava!ps l’unica cosa che mi perplime, ma è una cosa strettamente soggettiva, chi ha mangiato la sacra famiglia?
io non ci sarei riuscita MAI! …. sarebbero finiti nello scatolo per l’anno seguente, tipo pastorelli di gesso 🙄 😆 😆 😆 😆ah… parliamo di parboleid … ahhahahah
ok ora ti dico la mia
faccio prima una premessa per spiegarmi meglio
intendo la cucina la cosa meno oggettiva che ci possa essere e vuoi per cultura e vuoi perchè così così sono i tuoi gusti e vuoi perchè così te lo hanno insegnato a mangiare
ogni zona trova splendida una cosa che in un’altra è semplicemente aborrita!e questo è il caso del riso parboleid
su vari forum che ho frequentato ho sempre sentito decantare il riso all’onda , fatto con tal riso o con tale altro
in genere erano persone del nord che lo adoravano , io non ho mai detto niente perchè ho sempre rispettato il loro gusto , ci mancherebbe
ma lo sapete il riso all’onda, con riso tal dei tali, quando lo si fa qui al sud?
lo si fa quando hai male al “pancino”….
quando hai una febbre che ti porta continamente a frequentare il bagno….
quando hai una gastrite ecc eccinsomma è considerato una preparazione per malati e solo come tale è presa in considerazione
certo il parboleid è un chicco che non assorbe condimenti , non si amalgama, non cresce però … però … però
però a noi piace perchè non si amalgama , è croccante e tale rimane anche dopo la cottura
insomma tutto ti ricorda fuorchè che qualche volta sei stato malata ….. 😉 😆 😆 😆
avevo capito gaviota 😉
volevo solo far notare una cosa che esiste in questo forum 😀
almeno finora … 😆 😆 😆
e se dovesse cambiare aria ci mettiamo sottobraccio e ce ne andiamo… 😆 😆 😆
Suuuuusannaaaaaa!!!!! sei avvisata ahahhahahhahah@gaviota argentea wrote:
Premessa indispensabile è :questo è un angolino di pace, quindi, qualsiasi opinione abbiamo sull’argomento non scateniamo una disputa 🙂 .
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Sono curiosissima di sentire altri pareri, ma non ci accapigliamo 😆 😆ma no gaviota e perchè?
noi mica siamo delle narcise che non ammettono un contraddittorio rispettoso ?
mi sembra che sia tu che io ,che la ivana che gli altri utenti di questo forum
diciamo chiaramente quello che pensiamo, senza per questo avere intenzione di offendere nessuno
.. e nessuno si è offeso finora perchè siamo leali e coerenti … o perchè nessuno di noi ha la coda di paglia che si accende come un fiammifero … 😆 😆 😆e poi …. tu hai detto la stessa cosa che ho detto io 😆 😆 😆
per quello che so io non è una questione di bechamella , che nella lasagna pure ci và, ma è una questione di grandezza pasta
con la pasta a strisce grandi e larga per me è una lasagna
con gli anelletti è un timballoma a spetta anche quello che dicono le altre perchè non ne sono sicurissima
@carlino wrote:
@susanna wrote:
@carlino wrote:
La mia ricettina d’ingresso é semplice come tutte le cose che amo nella mia vita.
Tortellini in busta della B….a ( ma si può fare pubblicità?) in un brodo magico della K…r;
hamburgher con cipolla tagliata finemente
fagioli corona all’insalata
fetta d’ananas inscatolata
caffé e ammazzacaffé
Basta?
Carlino.Penseresti di essertela cavata così?
E che devo fare ? Salire e scendere dalle scale del vostro condominio con la nonna ed il frigo sulle mie robuste ed erculee spalle?
azz…..
stai attento a non pestare chiodi mentre scendi le scale potresti sgonfiarti …..Caro Carlino detto anche Pierino la peste..
ti conviene leggere bene le ricette prima di commentarle.
Altrimenti succede che finisci inseguito da tre nonne infuriatee poi non dire che non ti avevo avvisato….
carlino carlino …
senza prezzemolo non sa di niente ….ma si fa così? arrivare e dare subito una ricetta parziale
@paula wrote:
Perchè c’è gente così “carina ” che si diverte a scrivere la metà
non scrivono la metà diciamo che dimenticano qualcosa
non le danno complete perchè si sentono grandissime
loro non sono nei forum per condividere, per rilassarsi, per perdere tempo, per farsi una risata se è il caso
ma sono sui forum solo essere adulate ed esibirsi e ce ne sono tantissime, molte più di quanto si pensiecco perchè la prima volta faccio sempre le ricette esattamente come le danno e la seconda volta le aggiusto se è il caso e moltissime volte è il caso . 😕
questo discorso và al di là della buona fede di persone alle prime armi che veramente così cucinano magari con errori grossolani …
il discorso vale per le brave quelle che sanno quello che scrivono e non lo scrivono ..
ad essere precise più che non scrivere in genere omettono 😉io muffin non ne ho mai fatti ma ho delle ricette di altri ma mai provati
comunque ti passo quelle che considero cuoche affidabili cioè che danno le loro ricette in modo completo
MUFFIN AL PESTO
di Anna Moroni115 g di farina
2 cucchiaini di lievito
30 g di grana
1 pizzico di sale
1 uovo
125 g di yogurt
2 cucchiai d’olio
1 mazzetto di basilico
30 g di pinoli
insalatina mistaPreriscaldate il forno a 180°C. Tritate il basilico con l’olio. In un’insalatiera, setacciate la farina, il lievito, il parmigiano ed il sale. In un altro recipiente, battete l’uovo con lo yogurt. Aggiungete la pasta di basilico ed i pinoli mescolate le due preparazioni senza troppo lavorare la pasta. In forno per 20′ Lasciate i muffins alcuni minuti nel loro stampo. Quindi togliete dalla forma e servite con insalata
questi sono di Barbara palermo
presi qui
http://www.coquinaria.it/cgi-bin/ubb1/ultimatebb.cgi?/ubb/get_topic/f/3/t/004249.html#000000MUFFIN PARMIGIANO E TIMO
Per 6 muffin
115 g di farina
2 cucchiaini di lievito per torte salate
50 g di parmigiano
1 pizzico di sale
1 uovo
125 g di yogurt
1 cucchiaio di olio
½ cucchiaino di timo
In un’insalatiera, setacciate la farina e il lievito, unire il parmigiano ed il sale. In un altro recipiente, battete l’uovo con lo yogurt, l’olio ed il timo. Mescolate le due preparazioni senza troppo lavorare la pasta. Cucocere in forno per 20’ A 180°.
Lasciate i muffins alcuni minuti nel loro stampo prima di togliere dalla forma.MUFFIN AGLI SPINACI E FETA
100 g spinaci freschi
100 g di feta
150 g di farina
3 cucchiaini di lievito per torte salate
½ cucchiaino di sale
1 uovo
125 g di yogurt
2 cucchiai di olio di oliva
Togliete i gambi degli spinaci e passarli in padella con poco burro per cuocerli, scolarli strizzarli e spezzettarli. Tagliate la feta in cubetti. In un’insalatiera, setacciate la farina ed il lievito, unire il sale. In un altro recipiente, battete l’uovo, aggiungete lo yogurt, l’olio la feta e gli spinaci. Mescolate le due preparazioni senza troppo lavorare la pasta. Distribuite la preparazione in 6 stampi a muffins imburrati. Cuocete in forno per 20’ a 180°. Lasciate i muffins alcuni minuti nel loro stampo.MUFFIN ALLE CAROTE
150 g di farina
3 uova
125 g di yogurt
3 pugni di carote grattate (2 carote medie)
100-150 g di formaggio di capra fresco
70 g di formaggio grattato (groviera o lerdammer)
1 bustina lievito per torte salate
4 cucchiai d’olio d’oliva
1 pizzicone di cumino
sale, pepe
1-2 cucchiai di coriandolo
Grattate le carote. Battete le uova. Salate, pepate, aggiungete le spezie, lo yogurt, l’olio. Incorporate la farina setacciata, il lievito e mescolate fino ad avere una pasta liscia ed omogenea. Aggiungete in seguito le erbe tritate, le carote ed il formaggio grattato, mescolate. Aggiungete in ultimo il formaggio di capra fresco, con molta delicatezza. Riempite gli stampini dei muffins a metà e cuocete in forno per 20’ a 180°.Buona giornata e buon fine settimana a tutte!!
Barbarase poi vai qui c’è un intero librino sui muffin
http://www.coquinaria.it/ricette/pdf.htmlbellissima gaviota
questa torta la preparo per natale per i miei genitori che non possono vedere neanche da lontano zucchero uova ecc ecc
però son golosi e per non farli soffrire evitiamo di mangiarne anche noi in loro presenza , quindi sarà un natale senza dolci almeno a casa loro
grazie grazie mille davvero grazieil segreto di questa torta come ha detto gaviota è tutto nel montare il burro
oggi con le impastatrici a disposizione è un pò meno complicato
eppure anche con con burro a pomata ( =temperatura ambiente), messo nell’impastatrice non ci vogliono meno di 15 minuti per avere una decente montatura figuriamoci prima a mano quanto ci dovevano mettere
il burro è pronto quando ha la consistenza della panna non prima e solo allora lentamente vanno aggiuti gli altri elementi
ci vuole pazienza con questa torta ma il risultato ne vale la pena
dopo un paio di giorni, secondo me, raggiunge il max della sua fragranza
la maniera migliore di mangiarla è così …. solo con lo zucchero a veloma è anche ottima per sostituire il Pds nelle torte per bambini che non si vogliono bagnare
l’unico problema è come farcirla dato che essendo di sapore deciso e non neutro come il PdS, non tutte le farcie ci stanno bene
quella che, secondo me ma son gusti personali, ci sta meglio è la semplice panna montata e leggermente zuccherataquando il mio secondogenito compì otto anni la sua torta la feci proprio così
la farcii e la coprii di panna montata, niente di complicato, era tutta bianca, sul laterale misi delle noccioline macinate attaccata sulla panna , giusto per delinearla un pò e dei ciuffetti sopra poi candeline, pupazzetti di zucchero ecc ecc ma di quelli compratierano in tutto una decina di bambini e mentre distribuivo la torta sentii, un bambino che diceva a mio figlio , mentre addentava la fine della sua fetta ed aveva la panna spalmata sul viso:
“come sei fortunato! hai la mamma che fa le torte più buone del mondo”
non mi aveva visto, ero alle sue spalle , si girò e capì che avevo sentito diventò rosso come un peperone, e scappo via ..
che tenerezza che mi fece, ancora me lo ricordo con molta dolcezza…. -
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