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ingredienti per 4 persone
4 fettine di manzo
2 etti salsiccietta
3 etti cervella di maiale
3 etti fegato a fettine
3 etti carne macinata manzo e maiale
12 amaretti morbidi
12 pavesini
marmellata
2 mele
farina per il semolino
latte q.b.
pane grattuggiatoprepapare la sera prila il semolino, metterloin una teglia e lasciare raffreddare e solidificare
il giorno dopo iniziare a friggere separatemente il semolino
impanare le bistecche, la cervella,il fegato, gli amaretti ed i pavesini con in mezzo la marmellata,le mele a fettine, fate delle polpette con la carne.
Cuocere ogni ingrediente da solo, non mischiando il dolce ed il salato.Potete aggiungere anche carote a listelle e zucchine, avvolgere le frittelle nella pleure del maiale (non facile trovarla).
Non ho la foto in quanto non l’ho preparato ancora; va servito caldissimo e potrebbe essere un piatto adatto per pranzo di carnevale con amici, ovviamnete devono essere tutti affamati e non astemi…..Stravedo per i fritti e questo è un vero trionfo del gusto! Grazie moltissime della ricetta anche se prevedo che mi ci vorrà una settimana per allestirlo…ed un mese di dieta strettissima per annullarne gli effetti.
Ma merita, ah se merita!@gaviota argentea wrote:
Ma merita, ah se merita!
A trovarlo pronto si!!! 🙂 🙂
La cervella oramai non si trova più almeno dalle nostre parti….il problema della lunghezza del piatto secondo me non è tanto la preparazione ma la frittura che deve essere fatta in quasi contemporanea con più padelle come dice Gigi. A me piace friggere, non ho problemi… ma questo fritto misto mi inquieta un pochino…quanta robaaaaaaaaaaa!!! [smilie=007.gif] [smilie=007.gif]Hai centrato il problema della lunghezza.Nei cascinali si faceva sulla stufa a legna una per volta ed una volta cotto si metteva sempre nel forno della stufa perchè restasse caldo.
Per gli ingredienti si possono moderare le dosi oppure mettere solo il fegato, la salsiccia, le carni ed il semolino.
Pensate che bello era….al caldo con i vetri appannati e fuori che nevicava…..il caldo della stufa.. [smilie=013.gif]
p.s. la foto l’ho messa nella mia galleria, prima o poi riuscirò a metterle anche qui, scusatemi, io più che un informatico sono un infornatico, preferisco usare il forno…. 😳
eccola la foto! Mi ripeto: merita, ah se merita!| [smilie=013.gif]
miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che visione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Oh mamma, che meraviglia!!! Il fritto misto sia alla piemontese sia alla ligure è uno dei miei piatti preferiti, specialmente il semolino o il latte fritto, ne mangerei a vagonate. Complimentissimi!
E bravo Gigi… che ci propone queste belle ed “imponenti” ricette della tradizione!!!! 😉 😉 😉
Non ti dispiace se ho lavorato un po’ sulla foto vero??? Mi pare che il fritto risalti appena un po’ meglio!!
Grazie!!! [smilie=011.gif]
anzi, grazie mille— [smilie=011.gif]
Miiiihhhhhhhhhhhhhhh che bbbuono! 😯 😯
Peccato che io sia una schiappa con i fritti 🙁 🙁 🙁Gigi [smilie=007.gif] quando si prendono le foto dal web bisogna citarlo per correttezza e anche per evitare problemi al forum….
La foto mi pareva di conoscerla e con una miniricerca su google immagini l’ho trovatahttp://www.gustoegusti.it prima pagina terza posizione digitando “fritto misto alla piemontese”
non conoco assolutamente la cucina piemontese
ma dopo questa meraviglia che hai messo
credo che sia proprio giunta l’ora di …… approfondire 😀Bella ricetta, anche se vista già altrove.
Può darsi che tu l’abbia già letta altrove: il fritto così lo fanno in monferrato e dalle mie parti.
I diritti di autore del piatto citato da me li ha mia suocera :mrgreen e lei lo fa in un modo divino, aggiungendo una variazione in umido con le frattaglie del pollame, rigorosamente cresciuto in cascina nel pollaio:durelli, fegato, creste….etc. tutta roba da ruspante [smilie=013.gif]Non conoscevo questa ricetta, è interessante e sicuramente molto buona.
grazie!
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