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ciao giovanna e benvenuta,io sono la penultima iscritta e sono contenta che tutte le attenzioni sono ora riversate su di te.un bacione a te e alla tua nipotina.mi raccomando illuminaci con la tua esperienza…
è un giochino antistress che fa venire l’ansia….
ok oggi pomeriggio,però senza foto perchè non ho gli ingredienti in casa [smilie=011.gif]
@sarazar wrote:
hai ragione Susanna. Tira fuori delle ricettine niente male la signora [smilie=011.gif]
a proposito di ricettine,luisa ma non hai più postato i miei scialatielli terra delle sirene?
[smilie=smilie24.gif]susy,sono bravissima in teoria,ora vedremo la pratica…lo stracchino si è messo in posa,lo sto fotografando in tutte le posizioni.speriamo che con sto cellulare vengono bene…
sarete daccordo che è meglio manifestare la propria personalità,brutta o bella perchè le acque chete…dice il proverbio, rompono i ponti.o no? [smilie=smilie_face_14.gif]
come vorrei avere la tua conoscenza al riguardo,grazie di esserci…………quando ho qualche domanda posso osare?
marianon so se arrivo tardi,io a mio marito metto delle gocce di soluzione salina nel naso quando ha un attacco di raffreddore così si libera(fai bollire in un pentolino acqua con 1/2 cucchiaino di sale)lo metti in un a bottiglietta contagocce.
per i suffumigi io metto nella pentola a pressione con l’acqua salvia rosmarino alloro eucalipto lavanda gemme di pino ,quando esce il vapore tolgo la valvola metto su l’imbuto e aspiro i vapori.2 o3 volte ed è tutto passato
maria
ps.l’echinacea va benissimo come cura ma anchex prevenzione……….l’anno prossimo,ste.
è un “vaccino”naturale,l’unica che ti protegge da influenze e raffreddori.la do a mia madre di 95 anni e la dottoressa si meraviglia che senza il suo vaccino sta bene tutto l’inverno
auguricarissimi sto imparando tante cose nel vostro forum.riguardo alla pressione bassa che d’inverno è più rara leggevo che l’aglio ha la proprietà di alzare la bassa e abbassare l’alta.praticamente un formidabile regolatore e non solo,anche x tanti altri malanni. io ho una ricettina della cura dell’aglio con il segreto di non far sentire l’odore.se vi interessa…la cerco
sarete daccordo che conviene consumare il nostro pesce azzurro che è +conveniente e contiene i preziosi omega3,perchè poi tonni e pescespada essendo predatori sono pieni di matalli pesanti,la biologa conferma?
maria@lilla wrote:
Vado pazza per lo stracchino!
Grazie mille! La prossima volta che lo prepari ci fai vedere la sequenza delle fasi di produzione, sempre se ti è possibile. [smilie=007.gif]
lo farei volentieri ma come si fa?io a stento so scrivere, anche se mi è stato spiegato più volte.
devo assolutamente imparare perchè mi piacerebbe farvi vedere anche le mie torte decorate.
[smilie=sorry.gif]@marie-jose wrote:
Ciao Maria ,benvenuta e piacere di fare la tua conoscenza!!
marie-jose grazie dei fior…. [smilie=slayer.gif]
…chi ama i fiori ha un animo gentile…anche se ti dipingono un pò [smilie=smilie33.gif] in fondo
………………..sei buona. [smilie=smilie40.gif]
mariaingredienti:2lt latte intero anche a lunga cons.
100gr. di panna da cucina
50gr. di stracchino(solo la prima volta)
2 cucchiaini di caglio liquido(si compra in farmacia)
c’è anche il caglio vegetale che non ho potuto sperimentare perchè ci vuole il latte di fichi e non è stagione(quel liquido appiccicoso che esce dalle foglie del fico)fare un lattoinnesto con il pezzetto di stracchino stemperato in 3 cucchiai di latte,unire il resto del latte, la panna e il caglio.mescolare con cura .ora deve riposare circa tre ore sotto il forno a circa 30°- 40° non di più.siccome alcuni forni hanno il minimo a 50° ed è troppo,si può ovviare tenendo accesa solo la lampadina dopo aver fatto intiepidire il forno ,insomma a voi non manca giudizio…io lo metto in una pirofila di vetro o una “zuppiera”di ceramica.
quando vedete che ha la consistenza di un budino tagliate la cagliata a grossi cubi, io uso la spatola x la pizza.a questo punto uscirà il siero.fate riposare ancora 1h affinchè questo si separi.ora con un mestolo forato raccogliete i pezzi senza farli rompere troppo e versateli in una fascella dove vi vendono la ricotta con un’altra sotto capovolta per non farla annegare nel siero.il giorno dopo “che PAZIENZA” scaravoltatela e salatela da tutti i lati.se riuscite a resistere alla tentazione di assaggiarla fatela maturare un giorno a temperatura ambiente in inverno o in frigo se fa caldo.un pezzetto lo conservate in frizeer se volete farlo ancora.a me è venuto bello compatto e saporito.provate gente se avete pazienza e fatemi sapere…potresti mettere i pezzi singoli sottovuoto e congelare.poi al momento dell’uso grattugiare o affettare SENZA SCONGELARE altrimenti viene una roba molliccia.
oppure affettalo e impastalo col burro che lo conserva e congela.
comunque visto che è cos’ pregiato ,la morte sua è consumarlo fresco……….
l’idea di ste non è male :piccoli grandi regali alle persone che ami@sarazar wrote:
ahemmm cioè scusa.,.. non ho capito…. tuo marito ha le protesi, la dentiera, la parrucca etc????? [smilie=015.gif] o ti sei sposata con l’uomo bionico???? [smilie=015.gif]
sono io che la sera mi smonto,ti ho detto, luisa, che sembro giovane ma…ops ho dimenticato l’occhio di vetro… tu mi conosci di persona e non ti sei accorta di nulla????????? hahahaha 😉
