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c’è sul forum una ricetta di Susanna per un arrosto di maiale con albicocche secche, collaudata e buonissima, poi c’è la mia ricetta con cipolle e arance, se non sbaglio, ma non ne sono sicura ci dovrebbe essere anche una ricetta con l’ananas.
Potresti anche provare con la ricetta del vitello tonnato, io l’ho fatto qualche volta e non viene male.vado ancora di avanzi [smilie=007.gif]
oggi ho una teglietta di pasta al forno e del polpettone. a parte scaldare il mio lavoro in cucina si limiterà a condire l’insalata e le fragole.
Al massimo la pappa o il biberon a CaterinaBuongiorno, Lella e grazie della colazione [smilie=011.gif]
stamattina non avrei nessuna voglia di affrontare questa giornata grigia e ventosa, novembrina: persino l’idea di andare in piscina non mi sorride.
Un po’ mi consola l’idea che avrò con me Caterina nel pomeriggio oggi e domani.
Buongiorno a tutto l’Universo e tantissimi pensieri positivi.
[smilie=011.gif] [smilie=011.gif] [smilie=011.gif]Fino a qualche tempo fa mi avresti messa in imbarazzo…ma ora, grazie a Tiziana, so bene cosa risponderti: in un paradossale connubio riesco a vedere in te:
-l’espressione di Gatto Silvestro quando, con uno scatto metallico gli cade la mascella inferiore e gli schizzano gli occhi dalle orbite in cima a due molle
– la vocetta di Titti, il canarino…” ohoh…mi è semblato di vedele una sorella…”
e a pensarci mi diverto ancora tanto che non me me importa un fico secco di essere la Rottermeier 😆 😆 😆 😆 😆oggi a pranzo tortellini in brodo, insalata mista e fragole, a cena pomodori e mozzarella, frutta.
Secondo l’usanza pugliese, tenendo i gambi teneri le lesso in acqua salata e poi le condisco con olio e limone, oppure le salto in padella con olio, aglio e peperoncino e ci aggiungo alla fine le orecchiette lessate a parte.
Interessantissima l’alternativa col riso di Fabiana, da provare sicuramente.mah! 🙄
Ho anch’io dei marrons glacèes da smaltire 😯 😯 😯 ma quando comincio la dieta?
Anche se oramai il discorso è andato ben oltre lo spunto iniziale e non sarebbe questo il luogo adatto a continuarlo non posso esimermi da un paio di puntualizzazioni.
“Dopo anni di battaglie non è cambiato nulla per noi..qualche piccola legge che ci da una boccata di ossigeno, ma per il resto è uno scontro giornaliero per conquistarci ogni piccolo spazio.”
Non è esattamente così, non sono state “piccole leggi”, ci sono state delle leggi importanti,altre odiose e discriminanti sono state abrogate, ma spesso son state le donne stesse che non se ne sono giovate e non ne hanno sollecitato una puntuale applicazione, accettando, per comodità ed ignoranza, un ruolo di secondo piano perché è faticoso remare conto i pregiudizi e i luoghi comuni anche se ci sono gli strumenti per farlo, perché è più comodo fare le
“madri orgogliose dei nostri figli,femmine che sbocciano,”
e non educare gli uomini ad essere padri orgogliosi o non sentirsi “persone” più che “femmine” e non pensare che, anche da questo atteggiamento possono derivare le violenze agli onori della cronaca o vedere solo quelle che fanno comodo, dimenticando le tante madri infanticide o figli matricidi.
Del resto, in un paese in cui la maggioranza degli elettori sceglie un leader che mostra come soluzione dei problemi femminili il matrimonio con un uomo ricco e che stigmatizza la presunta poca avvenenza di donne impegnate in politica, privilegiando ochette bellocce e attricette, dove gli ideali femminili sono fare le veline o le escort, dove la festa dell’8 marzo è diventata il pretesto per uno spogliarello …che dire…le donne hanno quello che si meritano e quelle della mia età che, al di là dei cortei delle femministe, hanno dedicato studio ed impegno alla condizione femminile sono oramai le uniche a conoscere l’importanza dei passi avanti che son stati fatti ed anche a chiedersi se ne valesse la pena visto il poco apprezzamento delle nuove generazioni.Credimi, Rose, non sono, come dici
“belle parole le tue Ofelia,ma purtroppo non valgono per tutte le donne.”
di donne, a suo tempo, ne ho ascoltate ed intervistate tante e molte di loro hanno capito che la libertà e la pari dignità si possono ottenere solo con l’impegno personale e non come la manna dal cielo. Il rispetto e la dignità si ottengono con un atteggiamento adeguato e non possono essere attribuiti tout court con una norma,
Ripeto, gli strumenti oggi ci sono, si possono affinare, ma si devono soprattutto adoperare.Buongiorno! [smilie=011.gif]
Ho già fatto il primo giro fuori…solo l’inizio.
Dopo le prove tecniche d’estate il tempo è tornato brutto 👿
Sto organizzandomi un’altra giornata con i soliti impegni.
Grazie della colazione, Lella.
pensieri positivi a tutti!dopo vari pranzi e cene con ospiti il frigo offre avanzi di ogni tipo, pronti o da cuocere, oggi roast beef ( ne ho preparato uno splendido nei giorni scorsi) con insalata di cappuccio rosso, fragole; stasera vellutata di asparagi con quelli che mi sono restati dopo il risotto dell’altro ieri.
Ho anche una bella fetta di torta millefoglie, come quella “a sorpresa” dell’incontro del 28 febbraio, la specialità di una pasticceria di Padova.@*Rose* wrote:
@susanna wrote:
se si vuol far festa non c’è bisogno di farlo per forza prima di impegnarsi… lo si può fare sempre…
E qui ti sbagli cara susanna [smilie=011.gif]
Alle volte, pensiamo che tutte le donne che conosciamo,godano della nostra libertà..ma non è cosi.
Ci sono donne che conosco intimamente, che se non approfittano del’8 marzo,con il cavolo che il marito le lascia uscire. [smilie=smilie33.gif]
Se non pretendono il mazzo di fiori per san valentino,non ne possono ricevere un altro.
Lo so è triste a pensarci..ma a parte la pazzia dell’ultima notte da scapola prima di firmare il contratto come dice mariaf [smilie=011.gif] non è che le donne siano messe benissimo.
Ti faccio un esempio:
c’è una ragazza dove lavoro io che organizza sempre le cene per i colleghi, invitano anche me, anche se io faccio parte della mensa.Lei viene sempre a cena ..ma alle 23 scatta il coprifuoco deve correre a casa,non viene mai a ballare con noi.Ha un marito troppo irrascibile come dice lei…meglio non farlo irritare. [smilie=smilie33.gif] [smilie=smilie33.gif]In tutta serenità e dopo molti anni spesi a studiare le possibilità di valorizzare il ruolo delle donne e il riconoscimento dei loro diritti e della pari dignità non mi sento di condividere queste parole.
Credo che le donne che hanno veramente intenzione di esprimersi in piena autonomia possano tranquillamente farlo perché non ritengo che si siano sposate talmente accecate dalla passione da non conoscere il carattere del loro compagno e, se son state tanto sprovvedute da farlo, non possano che ascrivere a loro stesse l’impossibilità di uscire da sole o la necessità di “pretendere ” un mazzo di fiori alle date prescritte dal consumismo se questo è quello a cui aspirano. Ma se si ritiene che le “follie” si possano fare solo prima di sposarsi, prima che il coniuge tarpi le ali perchè sposare un simile tiranno?
Non posso che condividere il pensiero di Susanna.
E vorrei aggiungere una cosa: iniziare una vita a due non è qualcosa che si decide di punto in bianco, ci si arriva dopo essersi frequentati, dopo aver conosciuto l’altro, i lati del suo carattere ed aver capito che ci piacevano o, quanto meno che si era disposti ad accettarne alcuni non proprio ideali a fronte di altri assolutamente apprezzabili e compatibili vicendevolmente. Sì, indubbiamente si deve giungere a dei compromessi, a delle rinunce reciproche, ma questo non significa rinunciare alla propria libertà ma essere liberi di fare delle rinunce.Prova a guardare questa
http://www.chefsresource.com/nordicware-pirate-ship-cake-pan.htmlPaola, da Ettore e da me gli auguri più affettuosi e mille scuse per non averteli fatti in tempo. [smilie=011.gif] [smilie=011.gif]
Eccomi, ve l’avevo detto che tornavo presto.
Sorella e cognato son tornati a casa, è stato bello averli qui e spero di rivederli presto.
Vedo che il caffè è pronto e ne approfitto, grazie: mi son svegliata prestissimo e ne ho davvero bisogno.
Buona giornata e pensieri positivi a tutti voi, a dopo.
Mimma, riguardati.
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