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Ecco, ti mando il mio che non varia molto da anno ad anno, seguiamo, se possibile, la tradizione che risale ai miei bisnonni con qualche aggiunta “moderna”.
Antipasti: prosciutto crudo di Parma o di San Daniele, salame di puro suino, salame d’oca di Mortara, prosciutto cotto, lardo fatto in casa su crostini di pane con miele di castagno, bresaola di tacchino e di manzo (fatte da me), filetti di pollo all’acciuga (ricetta di CI di circa 35 anni fa), sott’olio e sott’aceti fatti in casa, olive schiacciate, olive taggiasche, insalata russa, paté di fagiano, mambré di coniglio (non ho trovato la lepre).
Primo: ravioli di brasato in brodo di carni miste.
Secondo: Dindietta (tacchinella) ripiena arrosto con patate al sugo di arrosto, mostarda di Cremona, insalata di songino e misticanza.
Dessert: Panettone classico, frutta fresca (arance, mandaranci e mandarini arrivati dalla Sicilia, uva bianca, mele miste dell’Alto Adige), frutta secca, torrone di Cremona.
Pane: filone bianco alle noci, michette, pane nero di segale e farina integrale, tutto fatto in casa.
Vini (salvo contrordini): Prosecco brut Sperandio San Vendemiano (Tv), Bardolino chiaretto classico etichetta nera Azienda Agricola Raval di Bardolino (piace tantissimo a me), Montirosso Colli Trevigliani Bepin de Eto di San Pietro di Feletto (Tv), Moscato di Pantelleria (dobbiamo ancora decidere l’etichetta) o Moscato d’Asti.
Giovedì prossimo ho una cena pre-natalizia per i dipendenti di mio marito, tutte donne che mangiano poco (sempre a dieta) per cui farò un menu semplice: tagliatelle di farina di castagne con tocco di noci, arrosto di vitello alla senape e crescenza, patate al forno, insalata belga grigliata, panettone con salsa calda di cioccolato, pane ciabatta e michette.
Alexanna un abbraccio forte forte, ti mando tanti pensieri positivi.
Benvenuta Stella, mi piace tantissimo il tuo nome.
Buongiorno, sino a 5 minuti fa nevischiava ma ora si è alzato il ventyo che ha spazzato e sta spazzando via le nuvole, è apparso un timido sole.
Sto partendo per Lavagna per augurare Buon Natale alla mia barca 😆 ma nel pomeriggio torno.Tantissimi auguri Valentina!!!
Buongiorno e auguri a tutti i sofferenti sia nel corpo sia nello spirito.
Titti quando sei a Merano vai sotto i portici a dare uno sguardo al negozio dei loden, è una meraviglia. Anche gli altri negozi sono molto belli specie le pasticcerie 😆
Ciao Sophie, sei anche tu pazzerella come MJ?
Anche a casa nostra c’è sempre stato il Barbanera, sostituito poi da Frate Indovino che è attualmente il calendario di casa.
Ma che bel traguardo! Auguroni!
Come hanno detto le altre vedrai che tutto passerà presto. Auguri per il malato e congratulazioni per il piccolo.
Potrebbe essere appunto crema pasticcera addizionata di panna e montata con il sifone.
Gabri adesso che non sei più “allergica” al cioccolato non perdi una ricetta, vero? Golosona 😆 😆 😆
Eh sì, è già un ometto. Tantissimi cari auguri Noah dalle cuginetta virtuale Alice e dalla sua nonna, SMACK!
Auguri a tutti voi!
Salsicce montanare
Ingredienti:
4/8 salsicce (dipende dalle dimensioni e dalla fame) a pasta grossa – una grossa cipolla dorata – una confezione di pomodori a pezzettoni – mezzo bicchiere di vino rosso – sale.Mondare, lavare e tritare finemente la cipolla. In un tegame antiaderente, profondo e precedentemente scaldato sul fuoco, mettere le salsicce bucherellate e farle colorire da tutte le parti, irrorarle con il vino e lasciar evaporare. Cospargere con la cipolla e cuocere per 5 minuti, poi aggiungere la polpa di pomodoro, salare se necessario, coprire e cuocdere a fiamma bassissima per circa 40 minuti, mescolando spesso. Servire con patate lessate bollenti o con una bella polenta.
Se avanza del sugo (spesso abbondo con il pomodoro) usarlo per condire la pasta.
Al posto del vino di può usare la birra e si possono aggiungere al sugo dei fagioli borlotti lessati mettendoli a circa 10 minuti prima della fine della cottura.