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E’ una ricetta la cui origine è nel vecchi amici in cucina…Là si usavano le coste.
Secondo me se prendi la catalogna, la tagli e la fai saltare in padella con olio, aglio e un filo di olio e a fine cottura aggiungi pomodoro (di conserva, quelli freschi ora sono deprimenti) e peperoncino, può venire un bel sugo per una pasta corta.Per la seconda volta non mi accorgo di nulla, ho solo sentito uno schiocco e basta. Penso che ne avremo altre: sono andata sul sito dell’Ingv, a vedere un pò, ce ne sono stati di terremoti in quell’area ultimamente…Se sento il prossimo, compilo il questionario.
Sono contenta che le foto vi siano piaciute.
Lucrezia vi ringrazia per le belle cose che avete scritto.
FrancescaBellissima Ofelia! [smilie=007.gif] [smilie=007.gif]
E’ vero. Se dovessimo fare l’elenco delle trasmigrazioni…di questi ultimi 11-12 anni…avventure webbesche e non, potremmo ricavarci un romanzo (e magari anche i soldi…)
Me l’ha detto poco fa.
“Ma se un gatto sgattaiola, un topo stopaiola?”
Logica ferrea…Condivido in parte. A me i topini piccoli non mi fanno nè impressione nè fastidio. Quelli grandi si.
L’anno scorso al Toys Center che ho vicino a casa c’era un enorme ratto con gli occhi rossi, che poteva girare per casa. Le ho detto che se lo voleva, o se fosse entrato lui, sarei uscita io…A casa dei miei invece è successa una cosa anche ben più grave. Invece della solita bolletta Enel ci è giunta, circa un anno fa, una bolletta Sorgenia.
Non sto a raccontare tutto, ma in buona sostanza, senza che noi richiedessimo un cambio di gestore, Sorgenia ha preso i nostri dati (probabilmente dal db di Enel, questo resta un mistero) e ci hanno fatto un nuovo contratto questo sì a “nostra insaputa”.
Chiamato il call center di sorgenia, verificata la nullità del contratto, la Sorgenia stessa, pur di non andare in casini vari con associazione consumatori e compagnia bella ci ha abbuonato la bolletta: insomma: due mesi di luce gratis…
Rimane la seccatura e il dubbio di come siano giunti in possesso di tutti i dati necessari per la stipula di un contratto, dal nome e cognome fino al nr di contatore…E poi parlano di privacy.Qui a Pavia non ho sentito nulla…per la verità non riesco neppure a ricordare cosa stessi facendo alle 9.09…che stato rinco…!
Pere e zenzero: quando faccio cuocere le pere, di solito preparo uno sciroppo di acqua e zucchero in parti uguali e aromatizzo con delle rondelle di zenzero fresco. Poi faccio cuocere le pere sbucciate nello sciroppo. E’ un abbinamento che piace molto.
FrancescaHai ragione Gabri: io sono una che basta poco per rendermi contenta. Ho però sposato un eterno scontento. Che un eterno scontento sia sotto sotto un eterno invidioso? Se proprio c’è un sentimento che non mi appartiene è l’invidia per le cose altrui, invece lui vorrebbe avere il fisico di questo, i soldi di quell’altro…Pensa che essere ricchi voglia dire vivere senza problemi. Poi cambia discorso quando gli ricordo Giovannino Agnelli o Amy Winehouse….
Non nego che con i soldi si possa vivere meglio, ma da qui a dire che ti rendono felice, un pò ce ne passa.Io vorrei provarci, ma mi frega il nervoso…Passerà anche questo periodo.
Ofelia, anch’io nel club delle chaltron girls: Lucrezia me la chiede una volta a settimana…vado giù di rapida…polenta e formaggio, o meglio polenta e gorgonzola, è il suo piatto preferito.
Ieri per sentirmi meglio è bastato che mio marito mi applicasse la tinta comprata al super…cambiato un pò il colore, mi sono vista subito migliore.
Basta davvero poco o ero io così giù che mi è bastato così poco?Meglio che corra veloce, così prima finisce la radioterapia.
Dopo avervi tediato con le magagne familiari di ieri, oggi vi tedio con le cose belle, che successe ieri, che non vi ho raccontato.
Lucrezia è tornata a casa con il totem, il simbolo del branco, una cosa preziosissima.
Glielo hanno dato perchè in un gioco si è distinta per la sua bravura, lei che nelle attività fisiche è sempre molto….foca. Nel gioco doveva custodire una cosa, e pur di farlo ha strisciato per terra. E’ tornata a casa conciata da “scout” (per la serie: stai sul pianerottolo che ti lavo lì), ma raggiante. Ed io con lei. Mi è bastato quello che farmi cambiare giornata.
Vi auguro la determinazione che ha avuto Lucrezia nel gioco di ieri.
Francesca
