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Auguri Ofelia!!!!
Torta coi mirtilli disidratati
130 gr di zucchero
100 gr di burro
120 gr di cioccolato
3 uova
50 gr di farina
75 gr di mirtilli
1 cucchiaino di lievito il polverefondere il cioccolato con il burro. Montare le uova intere con lo zucchero, aggiungere la farina miscelata con il lievito, i mirtilli e il cioccolato, fuso ma tiepiduzzo. Porre l’impasto in una tortiera o in stampi da muffin, e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
E’ una mia personale elaborazione.
Francesca
Elvira, l’intera famiglia Besostri ringrazia! In primis io e mio fratello…! 😆
viene bene anche con due uova…Ieri ho fatto la mia “focata”: ero straconvinta di avere le uova in casa. Mentre sono a metà torta, mi accorgo che ne ho solo due, e l’altra confezione non riesco a trovarla, sommersa dai vari sacchetti e sacchettini di verdura.
Panico.
“Beh, ne metterò solo due, dovrebbe essere buona lo stesso”.Finisco di fare la torta, che è uscita benissimo, e mi accorgo della confezione di uova finista in fondo al frigo…
Così imparo a essere più ordinata.
Bene Pasticcino! Sono davvero molto contenta!!!
Francesca
12 Febbraio 2009 alle 16:26 in risposta a: Perché avete abbandonato la frequentazione di un forum? #226393Giulia, tanti in bocca al lupo!!!
Francesca
Se hai tempo, però, cuoci i finocchi al vapore.
Francesca
Sempre nel solco della pasta dolce o semidolce e ripieno salato, non c’è forse anche un pasticcio ferrarese?
A me piacerebbe sapere se ci si mette qualcosa tra la pasta frolla e la besciamella; la besciamella è una salsa, non ce la vedo come ingrediente principale, mi fa tanto mappazza….
Mi piacerebbe sapere un paio di cose:
quale sia il ristorante che lo propone
Che tipo di dolce mettere sotto alla besciamella…
Se ci mette la marmellata, sarebbe un pò come l’abbinamento del formaggio con la marmellata, o no?
Poi ci sono casi nella cucina classica di dolce e salato insieme, ma così mi sembra troppo sfacciato!Che cosa diventa: io direi un secondo…
Lucrezia in quanto a ordine ha preso il peggio di suo padre…
Siamo tutti e due disordinati, ma almeno lo riconosciamo…
Io non posso pretendere l’ordine da Lucrezia, che sotto certi aspetti mi assomiglia: quando la camera sta per scoppiare, gioca a rimettere a posto, esattamente come me.Per me, l’importante è che trovi sempre le sue cose. Se poi le tiene per comodità sotto il letto, pazienza.
11 Febbraio 2009 alle 20:47 in risposta a: Perché avete abbandonato la frequentazione di un forum? #226386Pure io come tanti altri ho riconosciuto tutti i forum citati.
Ora sto riprendendo un pò il primo, ma trovo che sia pieno di gente che si crede un genio in cucina e poi si perde in un bicchier d’acqua…
E poi ‘sta mania della foto, del quarto di vongola…Si paga a vivere nella cività e nella cultura dell’immagine.Io sono rimasta malissimo quando nell’ottobre del 2004 venne censurato un mio intervento in cui comunicavo con il forum un lutto da cui ancora non sono completamente uscita. Era un pò la mia seconda vita, lì molti di voi avevano visto la Lucrezia a due giorni di distanza dal parto, fotografata in braccio a me nel letto d’ospedale, e quella censura fu cattiva e immotivata.
La vita è fatta di cose belle e di cose molto meno belle.Potrei dire perchè qui mi piace: ognuno può dire liberamente se usa dado industriale o zuppe pronte, senza tema di censure; si possono dire le cose belle e meno belle della vita; nessuno si permette di offendere aprioristicamente una qualunque vivanda proposta. Accetto la critica, non l’offesa: a casa loro mangiano sempre tartufo bianco e foie gras?
Oltre a questo, la cucina è spesso artificio per far sparire avanzi dal frigo, per cui non capisco la censura di un piatto di pizzoccheri fatti con un formaggio diverso o una verdura diversa. Tempo fa una una si faceva masturbazioni mentali perchè voleva fare i pizzoccheri con il cavolo cappuccio bianco, in quanto non aveva la verza in casa: neanche sapeva che sempre brassica è!!!! Brassica per brassica, uso quella che ho a disposizone!!!!!! Ecco, qui non ci sono i talebani della brassica ( e di altro).E poi qui difficilmente ci si sente trasparenti, anche se non ci sono le foto a sostenere il fatto che quella torta l’abbiamo fatta proprio noi!
Trovo poi i blog noiosi. Tutti quelli che ho visto sempre di ricette, di belle foto, e di incensamento. Vado su quello di Dario Bressanini – Chimico, e di Gianna Ferretti perchè lì posso imparare qualcosa sull’alimentazione. Insomma: se mai un giorno mi deciderò a farne uno mio, non troverete tante ricette quanto notizie e curiosità dalla cucina.
Spero di non essermi persa troppo in chiacchere, ma l’argomento acchiappa!
Mia madre detesta riso e latte, ma per una ragione molto semplice: le ricorda forse il periodo peggiore della sua vita, quando viveva nella campagna pavese e non c’era praticamente nulla da mangiare, a parte le uova delle galline, i prodotti dell’orto, il maiale e l’oca conservata sotto grasso. L’oca però era riservata nei momenti di festa, se arrivavano ospiti, per esempio.
Noi (parlo per gente che ha dai 40 in giù) che non abbiamo vissuto quei tempi riso e latte ci sembra addirittura un piatto sfizioso, per dare un cambio alla monotonia dei nostri ricchi risotti di brodo di carne…Poi qui potrebbero iniziare tantissime riflessioni, come per esempio il fatto che ci ostiniamo a spendere capitali per i pizzoccheri, perchè vogliamo la pasta doc, il formaggio dop, la verza biologica, e le patate di montagna, e ci dimentichiamo che chi lo mangiava ci metteva dentro patate e verze per dare un pò di volume a un piatto che doveva essere fatto con poco formaggio e ancor meno pasta.
Ma non c’erano anche due tipi diversi di Fiesta, una con la carta decorata di arancio, all’arancia, e una decorata in oro? O me lo sono sognato?
Francesca
Io provo lo stesso sentimento di odio per le lumache…Ancora non ho digerito il fatto che si sono mangiate nel giro di due giorni 12 piantine di girasole…
Non mi resta che provare…Cercherò di capire se quello di Bruno era più dolce o più salato, e se riesco metto anche le foto.
Grazie a tutte,
Francesca
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