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gaviota argentea 17 anni, 5 mesi fa.
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Questa è una salsa d’antica tradizione veneta, soprattutto veronese.
Le nuove generazioni non la conoscono tanto.
Per esempio, in una lezione di un corso di cucina, che ho da poco frequentato, gli allievi, tutti più giovani di me, non la conoscevano e, quando hanno sentito gli ingredienti, si son persino rifiutati di prepararla e, solo a stento si son poi decisi ad assaggiarla, convenendo però, a quel punto, che non era male.
Così, per la prima volta in tutto il corso, non ho dovuto contendere mestolo e padella agli altri a turno, ho potuto preparare il tutto indisturbata, gli altri si son tenuti a debita distanza!SALSA PEARA’
120 g di midollo di bue ( l’ingrediente che ha terrorizzato gli aspiranti cucinieri)
60 g burro
Pangrattato
Brodo
sale e pepe.Far scaldare gli ossi con un filino d’acqua e ricavare il midollo con un cucchiaio.
In una padella sciogliere il burro con il midollo, aggiungere il pangrattato, rosolare e versare il brodo, poco alla volta fino ad ottenere la consistenza di una crema piuttosto fluida. Alla fine unire il sale e abbondante pepe.
Non temete di abbondare col pepe si chiama appunto pearà che vuol dire pepata!Questa salsa era una specialità di mia suocera che, però non mi ha mai rivelato i suoi segreti, pertanto mio marito ha deciso di pagarmi lui il corso di cucina per la felicità di aver ritrovato un sapore di casa sua.
Grazie Gaviota!!! In confronto alle vostre salse così classiche e tradizionali quella che faccio sempre io è una vera banalità… la solita salsa verde….
Vabbè… poi magari per i più giovani frequentatori del forum… appena ho un secondo la scrivo… o meglio scrivo la mia versione… perchè anche di salse verdi ce ne sono migliaia!!
Sarà la stanchezza… ma stasera scrivo da dislessica… Un bacio! 😀 😀 😀Cara “Nuvole”,
tosta la salsa antica che hai proposto! L’ avevo letta nelle ricette regionali antiche, ma non mi ero soffermata, fai bene a riproporle, perchè così il nostro interesse si stuzzica meglio, è un allargare le nostre conoscenze sulla cultura culinaria…poi raccontate fra di noi, con richiami famigliari, hanno un sapore più autentico e simpatico!
Grazie anche a te
Ivana
Per la salsa verde avevo postato anch’io la ricetta di là, proprio per far vedere il mio tritaprezzemolo…anzi adesso carico la foto!!!!
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